Esercizi sulla voce attiva e passiva
Ma non è sempre necessario formulare le frasi in questo modo. Potremmo voler mettere l’oggetto per primo, o forse non vogliamo dire chi ha fatto qualcosa. Questo può accadere per molte ragioni (si veda la spiegazione più in basso nella pagina). In questo caso, possiamo usare un passivo, che mette l’oggetto al primo posto:
Il passivo si ottiene mettendo il verbo “essere” nel tempo che ci serve e aggiungendo il participio passato. Per i verbi regolari, il participio passato si ottiene aggiungendo “ed” all’infinito. Così play diventa played. Cliccate qui per conoscere i verbi irregolari.
Esempi di voce attiva e passiva
Questa dispensa spiega la differenza tra voce attiva e passiva nella scrittura. Fornisce esempi di entrambe e mostra come trasformare una frase passiva in una attiva. Inoltre, spiega come decidere quando scegliere la voce passiva invece di quella attiva.
La voce attiva viene utilizzata per la maggior parte degli scritti non scientifici. L’uso della voce attiva per la maggior parte delle frasi rende chiaro il significato per i lettori ed evita che le frasi diventino troppo complicate o prolisse. Anche nella scrittura scientifica, un uso eccessivo della voce passiva può offuscare il significato delle frasi.
Scrivete le frasi con la voce passiva
Queste due frasi sono esempi di voce attiva e voce passiva. Alcuni tipi di scrittura sono più adatti alla voce attiva, mentre la voce passiva è più appropriata per altri tipi di scrittura. Capire come, quando e perché usarle è fondamentale per essere uno scrittore e un oratore efficace.
Nella voce passiva, l’obiettivo dell’azione, la palla, è posizionato per primo come fulcro della frase. La frase viene ribaltata e il soggetto è ora agito dal verbo. In altre parole, il soggetto è passivo:
Attivo e passivo sono le due voci grammaticali dell’inglese. Nessuna delle due è intrinsecamente migliore dell’altra, ma ognuna è adatta a determinati tipi di scrittura. C’è un motivo per cui i conduttori dei telegiornali sembrano distaccati dalle storie che raccontano: Spesso parlano con la voce passiva. C’è anche un motivo per cui gli autori dei pezzi di opinione sembrano così sicuri delle loro posizioni: Di solito scrivono con la voce attiva.
Anche se l’idea che gli insegnanti dicano ai loro studenti di evitare la voce passiva si ripete così spesso da sembrare un tropo, la verità è che la voce passiva ha le sue applicazioni. Ne parleremo più avanti. Per ora, vediamo come riconoscere la voce attiva e la voce passiva nei vostri scritti e in quelli degli altri.
Voce passiva 100 esempi
Questo articolo è stato scritto da Tristen Bonacci. Tristen Bonacci è un insegnante di inglese abilitato con oltre 20 anni di esperienza. Tristen ha insegnato sia negli Stati Uniti che all’estero. È specializzata nell’insegnamento in un ambiente di istruzione secondaria e nella condivisione della saggezza con gli altri, indipendentemente dall’ambiente. Tristen ha conseguito una laurea in letteratura inglese presso l’Università del Colorado e un master presso l’Università di Phoenix.
Una volta appresi i concetti e fatta un po’ di pratica, la differenza tra frasi attive e passive non è troppo difficile da capire. Fermatevi a pensare su cosa si concentra una frase e cercate i segni rivelatori di un verbo passivo. Armati di questa conoscenza, potrete fare affermazioni forti che incoraggino il lettore o l’ascoltatore a concentrarsi sull’argomento che volete trattare.
Questo articolo è stato scritto da Tristen Bonacci. Tristen Bonacci è un insegnante di inglese abilitato con oltre 20 anni di esperienza. Tristen ha insegnato sia negli Stati Uniti che all’estero. È specializzata nell’insegnamento in un ambiente di istruzione secondaria e nella condivisione della saggezza con gli altri, indipendentemente dall’ambiente. Tristen ha conseguito una laurea in letteratura inglese presso l’Università del Colorado e un master presso l’Università di Phoenix. Questo articolo è stato visualizzato 510.119 volte.