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Barriere da rimuovere e facilitatori da attivare

Barriere da rimuovere e facilitatori da attivare

Oliver et al 2014

Tabella 1 Tabella degli studi inclusiTabella completaSostenibilità Una definizione universale di sostenibilità, nonostante i migliori sforzi, è ancora carente [8, 63, 64]. Per standardizzare la nostra segnalazione di studi sostenuti, la revisione è stata guidata dal lavoro di Moore (2017) [8], che ha creato una definizione di sostenibilità a cinque costrutti da oltre 200 studi. Questo presuppone che la sostenibilità sia raggiunta:
Due revisori (ED, EAD) hanno mappato ogni studio incluso rispetto a ciascun costrutto per indicare quanto la sostenibilità sia stata riportata in modo completo.Barriere e facilitatoriAl momento manca uno strumento unico e completo per identificare le barriere e i facilitatori degli interventi sostenuti. Tuttavia, esiste già un certo numero di strutture che si concentrano o alludono alla sostenibilità [1, 12, 65, 66]. Nel nostro protocollo, avevamo originariamente previsto di identificare le barriere e i facilitatori in ogni articolo e poi codificarli in tutti questi quadri per il confronto. Tuttavia, in questo articolo presentiamo i risultati dei dati codificati secondo il Consolidated Framework for Sustainability Constructs in Healthcare [12], in quanto è stato giudicato da tutti i revisori come quello che fornisce la visione più rilevante e utile della sostenibilità in ambito ospedaliero. Un documento metodologico che confronta i vantaggi e gli svantaggi di questi quadri utilizzando questi dati di base sarà pubblicato altrove. Abbiamo pianificato di adottare un approccio tematico sia deduttivo che induttivo per identificare le barriere e i facilitatori. L’approccio deduttivo ha utilizzato una lista predefinita di 40 costrutti del Consolidated Framework for Sustainability Constructs in Healthcare [12], per i quali Lennox et al. [12] hanno fornito utili descrizioni, definizioni ed esempi in un file aggiuntivo (vedi Fig. 1).

Facilitatori e barriere della comunicazione

Le barriere all’adozione delle linee guida sottolineano l’importanza di andare oltre la semplice sintesi delle prove per adattare le prove sintetizzate ai contesti e alle situazioni locali. Questo richiede un’esplorazione approfondita dei fattori locali. Questo progetto mirava a valutare le barriere e i facilitatori contestuali all’implementazione di una linea guida sviluppata per ridurre lo stigma e la discriminazione legati all’HIV (SAD) nel contesto sanitario etiope.
È stato condotto uno studio di ricerca qualitativo descrittivo utilizzando una guida all’intervista semi-strutturata informata dalla struttura della Registered Nurses Association of Ontario (RNAO). L’intervista è stata condotta su un campione mirato di sette informatori chiave dell’Università di Jimma e dell’Ufficio per la prevenzione e il controllo dell’HIV della zona di Jimma. Le interviste sono state trascritte, codificate e analizzate utilizzando i pacchetti software Atlas ti versione 7.5.
Gli attributi della linea-guida, i fattori legati ai fornitori e quelli legati all’organizzazione e alla pratica sono stati identificati come fattori che possono potenzialmente influenzare l’implementazione della linea-guida. La presenza di pazienti esperti è stata identificata come agente per l’implementazione della linea-guida, mentre i programmi regolari di educazione sanitaria, oltre alle iniziative legate al miglioramento della qualità del servizio, sono stati identificati come piattaforme adatte ad assistere l’implementazione di questa linea-guida. I partecipanti allo studio hanno raccomandato che la linea guida venga diffusa attraverso incontri del team multidisciplinare (MDT), gate keepers come opinion leaders e capi unità, network one-to-five e programmi di mentorship, così come formazione, workshop e poster. Lo studio attuale ha anche indicato che il monitoraggio continuo, la valutazione e la mentorship sono elementi critici nell’integrazione della linea guida nel sistema dell’ospedale

Barriere all’intervento

Le barriere all’adozione delle linee guida sottolineano l’importanza di andare oltre la semplice sintesi delle prove per adattare le prove sintetizzate ai contesti e alle situazioni locali. Questo richiede un’esplorazione approfondita dei fattori locali. Questo progetto mirava a valutare le barriere e i facilitatori contestuali all’implementazione di una linea guida sviluppata per ridurre lo stigma e la discriminazione legati all’HIV (SAD) nel contesto sanitario etiope.
È stato condotto uno studio di ricerca qualitativo descrittivo utilizzando una guida all’intervista semi-strutturata informata dalla struttura della Registered Nurses Association of Ontario (RNAO). L’intervista è stata condotta su un campione mirato di sette informatori chiave dell’Università di Jimma e dell’Ufficio per la prevenzione e il controllo dell’HIV della zona di Jimma. Le interviste sono state trascritte, codificate e analizzate utilizzando i pacchetti software Atlas ti versione 7.5.
Gli attributi della linea-guida, i fattori legati ai fornitori e quelli legati all’organizzazione e alla pratica sono stati identificati come fattori che possono potenzialmente influenzare l’implementazione della linea-guida. La presenza di pazienti esperti è stata identificata come agente per l’implementazione della linea-guida, mentre i programmi regolari di educazione sanitaria, oltre alle iniziative legate al miglioramento della qualità del servizio, sono stati identificati come piattaforme adatte ad assistere l’implementazione di questa linea-guida. I partecipanti allo studio hanno raccomandato che la linea guida venga diffusa attraverso incontri del team multidisciplinare (MDT), gate keepers come opinion leaders e capi unità, network one-to-five e programmi di mentorship, così come formazione, workshop e poster. Lo studio attuale ha anche indicato che il monitoraggio continuo, la valutazione e la mentorship sono elementi critici nell’integrazione della linea guida nel sistema dell’ospedale.

Barriere all’implementazione

Le barriere all’adozione delle linee guida sottolineano l’importanza di andare oltre la semplice sintesi delle prove per adattare le prove sintetizzate ai contesti e alle situazioni locali. Questo richiede un’esplorazione approfondita dei fattori locali. Questo progetto mirava a valutare le barriere e i facilitatori contestuali all’implementazione di una linea guida sviluppata per ridurre lo stigma e la discriminazione legati all’HIV (SAD) nel contesto sanitario etiope.
È stato condotto uno studio di ricerca qualitativo descrittivo utilizzando una guida all’intervista semi-strutturata informata dalla struttura della Registered Nurses Association of Ontario (RNAO). L’intervista è stata condotta su un campione mirato di sette informatori chiave dell’Università di Jimma e dell’Ufficio per la prevenzione e il controllo dell’HIV della zona di Jimma. Le interviste sono state trascritte, codificate e analizzate utilizzando i pacchetti software Atlas ti versione 7.5.
Gli attributi della linea-guida, i fattori legati ai fornitori e quelli legati all’organizzazione e alla pratica sono stati identificati come fattori che possono potenzialmente influenzare l’implementazione della linea-guida. La presenza di pazienti esperti è stata identificata come agente per l’implementazione della linea-guida, mentre i programmi regolari di educazione sanitaria, oltre alle iniziative legate al miglioramento della qualità del servizio, sono stati identificati come piattaforme adatte ad assistere l’implementazione di questa linea-guida. I partecipanti allo studio hanno raccomandato che la linea guida venga diffusa attraverso incontri del team multidisciplinare (MDT), gate keepers come opinion leaders e capi unità, network one-to-five e programmi di mentorship, così come formazione, workshop e poster. Lo studio attuale ha anche indicato che il monitoraggio continuo, la valutazione e la mentorship sono elementi critici nell’integrazione della linea guida nel sistema dell’ospedale.