Per quanto tempo la pressione sanguigna rimane elevata dopo l’esercizio fisico
La mia domanda ha a che fare con una mia cliente con la pressione bassa (90/60). Durante gli allenamenti cardio (ad esempio, le lezioni di kickboxing di gruppo) le gira la testa. A volte si sente come se stesse per svenire. Quali precauzioni devo prendere con lei?
Non prendete la pressione bassa troppo alla leggera. Sì, nella stragrande maggioranza dei casi non c’è da preoccuparsi. D’altra parte, quando la cliente avverte vertigini e giramenti di testa, significa che il cervello non riceve abbastanza sangue.
Dal momento che la pressione arteriosa è già bassa, occorre prestare particolare attenzione all’ipotensione ortostatica, che si verifica soprattutto quando si passa da una posizione sdraiata o seduta a una posizione eretta, e all’ipotensione post-esercizio.
Bisogna anche sapere che l’incidenza dell’ipotensione posturale aumenta con l’età ed è stata collegata a un aumento del rischio di cadute e fratture ossee negli anziani. Ben il 20% degli anziani soffre di ipotensione posturale.
Naturalmente, un modo semplice per prevenirla è stare in piedi durante l’intero allenamento. (Potete anche ridurre al minimo i cambiamenti di elevazione eseguendo tutti gli esercizi “a terra” insieme. Quindi prendetevi alcuni minuti per passare dalla posizione sdraiata a quella seduta sul pavimento, all’inginocchiamento e infine alla posizione eretta.
I pericoli dell’esercizio fisico con la pressione alta
È normale che la pressione arteriosa sistolica (la più alta delle due letture, rilevata quando il cuore pompa il sangue nel corpo) aumenti quando si pratica un’attività fisica intensa. Questo perché i muscoli hanno bisogno di più ossigeno e il cuore deve lavorare di più per fornirlo. La pressione diastolica, tra un battito e l’altro, non dovrebbe subire variazioni significative.
La pressione normale è di circa 120/80 mmHg. Può salire a 140/90 dopo un esercizio aerobico come la corsa o il nuoto, anche se si tratta di un valore indicativo poiché la pressione arteriosa varia molto da una persona all’altra. Dovrebbe poi tornare alla normalità dopo qualche ora. Se la pressione sistolica supera i 200 mmHg in seguito a un’attività fisica intensa, si parla di ipertensione da sforzo. Può indicare un problema e si consiglia di consultare un medico.
Naturalmente, anche l’esercizio fisico regolare contribuisce a ridurre il rischio di ipertensione. Rafforza il cuore e lo rende più efficiente nel rifornire il corpo di sangue. Tuttavia, se si soffre di ipertensione, è bene evitare gli allenamenti ad alta intensità che potrebbero mettere a dura prova il cuore: anche in questo caso, in caso di dubbio, è bene rivolgersi a un medico.
Bassa pressione sanguigna dopo l’esercizio fisico
Fare attività fisica abbassa la pressione sanguigna mantenendo il cuore e i vasi sanguigni in buona forma, riducendo il rischio di malattie cardiache e ictus. Se avete la pressione alta, il medico o l’infermiere probabilmente vi suggerirà di fare più attività fisica per abbassarla.
Per la maggior parte delle persone, la risposta è sì. Se avete la pressione alta, dovreste essere in grado di fare più attività fisica in tutta sicurezza. Tuttavia, per sicurezza, è sempre bene parlare con il medico o l’infermiere prima di iniziare una nuova attività fisica.
Se la pressione arteriosa è relativamente alta, il medico o l’infermiere potrebbe preferire abbassarla con dei farmaci prima di iniziare l’attività fisica. Se è molto alta, evitate qualsiasi nuova attività senza averne prima parlato con il vostro medico.
I diversi tipi di esercizio e di attività hanno effetti diversi sul corpo. Se avete la pressione alta, concentratevi sulle attività aerobiche, perché sono quelle che aiutano di più il cuore e i vasi sanguigni, ma evitate le attività che mettono troppo sotto pressione il cuore.
Esercizi utili – esercizio aerobico Gli esercizi aerobici sono movimenti ripetitivi e ritmici che fanno lavorare cuore, polmoni, vasi sanguigni e muscoli. Utilizzano i grandi gruppi muscolari del corpo, come quelli delle gambe, delle spalle e delle braccia. Camminare, fare jogging, nuotare, ballare e fare lavori di giardinaggio, come scavare, sono tutte attività aerobiche.
Pressione sanguigna normale dopo l’esercizio fisico
L’ultima volta che siete andati a fare un controllo, vi è stato detto che la vostra pressione sanguigna era elevata e che l’esercizio fisico poteva aiutarvi a ridurla. Ma una sudata sul tapis roulant o in una lezione di spinning, dove il cuore batte all’impazzata, può davvero aiutare ad abbassare la pressione sanguigna? Tutto quello sbuffare e sbuffare non indica che il cuore sta lavorando duramente e che la pressione sanguigna in realtà sta salendo invece di scendere?
“In generale, l’esercizio fisico è sicuro per chi ha la pressione alta o bassa”, afferma Jason McKnight, professore assistente clinico presso il Dipartimento di cure primarie e salute della popolazione del Texas A&M College of Medicine di College Station, Texas. “Tuttavia, se si soffre di una di queste condizioni, è meglio parlare con il proprio medico prima di iniziare un regime di esercizi. Per chi ha una pressione sanguigna molto elevata e non controllata, un aumento della pressione sanguigna legato all’esercizio fisico potrebbe essere pericoloso. Per chi ha la pressione bassa, i rischi e i benefici dell’esercizio dipendono dalla causa della pressione bassa”.